Alle ore 15.00 di un caldo sabato d’ottobre è andato in scena il primo dei tre anticipi della nona giornata di Serie A TIM: Roma – SPAL. Noi di novantesimo.com eravamo presenti all’Olimpico, pronti per raccontarvi questo match.
La cronaca
Il primo tempo
Inizio di gara abbastanza scoppiettante per i padroni di casa, che più volte provano a presentarsi davanti Milinkovic – Savic, ma mai riescono ad essere realmente pericolosi, complice anche un buon lavoro da parte della retroguardia estense. Al 9′ minuto Under serve Dzeko che, spalle alla porta, si gira e conclude a rete: ancora una volta l’estremo difensore serbo non si fa trovare impreparato e devia in corner. Scaricata la tensione iniziale, le due squadre iniziano ad studiarsi: da un lato la Roma prova a fare la partita, dall’altro la SPAL aspetta e riparte; bene Cengiz Under.
Al minuto 18′ El Shaarawy serve Dzeko sulla corsa, il bosniaco addomestica la palla e si presenta nuovamente di fronte a Milinkovic – Savic che, ancora una volta, respinge egregiamente la conclusione del bomber giallorosso. Alla mezz’ora l’intensità della gara sembra andare a scemare: i veri protagonisti sono i tifosi della Roma che cantano ininterrottamente dal 1′ minuto della partita. Da segnalare un pregevole lavoro di Vicari in marcatura su El Shaarawy.
Piovono fischi e lamentele dagli spalti quando al 33′ Dzeko si ritrova atterrato in area avversaria; Pairetto, però, non sussulta minimamente: per il direttore di gara non è rigore. E a proposito di rigore, sono gli ospiti a guadagnarne uno: Luca Pellegrini stende Lazzari in area, Pairetto non ha dubbi e indica gli 11 metri. Dal dischetto va Andrea Petagna. L’ex Atalanta al 38′ spiazza Olsen e realizza il goal del vantaggio estense.
Il primo tempo non regala più alcuna emozione: le squadre vanno a riposo sul punteggio e in 0-1.
Il secondo tempo
In avvio di ripresa sui piedi di Dzeko capita una palla d’oro: superato Milinkovic – Savic, però, la palla fa la barba al palo e si adagia sul fondo. Roma vicinissima al goal. Al minuto 58 una SPAL corsara raddoppia il proprio vantaggio: Mirko Valdifiori, con un calcio d’angolo forte e preciso, trova la testa di Kevin Bonifazi che, lasciato libero da Dzeko, colpisce in maniera decisa, realizzando così il goal del 0-2.
Di Francesco prova il tutto per tutto inserendo Kluivert per Cristante. Per l’ex Atalanta pioggia di fischi al momento del cambio. Intanto la partita inizia a diventare nervosa: Pairetto prima non fischia un fallo a favore della Roma e, un secondo dopo, ne fischia uno a favore della SPAL. Under reagisce male e scaraventa il pallone lontano, guadagnandosi un cartellino giallo davvero evitabile.
La Roma ci prova, ma in maniera scialba e poco incisiva. La squadra di casa sembra totalmente assente e la SPAL, come un cobra, aspetta il momento giusto per mordere: merito certamente del lavoro di Semplici. Al 75′ accade dell’incredibile: Milinkovic – Savic prima si fa ammonire per perdita di tempo, poi allontana in maniera polemica il pallone consegnatoli dall’arbitro per rinviare, con Pairetto di spalle. Boato dell’Olimpico e doppio giallo per il serbo, che rovina una prestazione fino ad ora ottima, lasciando i suoi uno in meno.
A 6 minuti dalla fine Dzeko potrebbe riaprire la gara, ma si divora, a pochi passi, da Gomis un goal clamoroso. Nei minuti di recupero, Fares lancia un contropiede 2 contro 1. Il neo entrato serve Petagna che, però, non ricambiano il favore, provando la doppietta personale. Olsen non si fa trovare impreparato e devia la pallanuoto in angolo. La gara non regala più alcuna emozione. Al triplice fischio finale il tabellone luminoso indica: Roma 0 – SPAL 2.
Tabellino e pagelle
ROMA – SPAL (0-1) 0-2
Roma (4-2-3-1): Olsen 6; Florenzi 5, Fazio 5, Marcano 5, Lu. Pellegrini 4.5 (Pastore s.v. al 78′); Cristante 4.5 (Kluivert 5.5 al 58′), Nzonzi 4.5; Ünder 5.5 (Coric 5.5 al 70′) Lo. Pellegrini 6, El Shaarawy 5; Dzeko 5.
A disposzione: Fuzato, Mirante, Manolas, Juan Jesus, Santon, Zaniolo, Cangiano.
Allenatore. Eusebio Di Francesco.
SPAL (3-5-2): Milinkovic-Savic 5; Cionek 6.5, Vicari 7, Bonifazi 7; Lazzari 7, Valoti 6 (Gomis s.v. al 79′), Valdifiori 6.5 (Fares 6 al 70′), Missiroli 6, Costa 6; Petagna 7, Paloschi 5.5 (Luiz 6 al 66′).
A disposizione: Poluzzi, Simic, Antenucci, Floccari, Moncini, Dickmann, Schiattarella, Vitale.
Allenatore: Leonardo Semplici.
Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino.
MARCATORI: Petagna (R) 38′ (SPA), Bonifazi 56′ (SPA)
AMMONITI: Missiroli 30′ (SPA), Pellegrini 38′ (ROM), Under 62′ (ROM), Paloschi 64′ (SPA), Luiz 69′ (SPA), Fazio 82′ (ROM)
ESPULSI: Milinkovic – Savic 75′ (SPA) per doppio giallo
NOTE:
– possesso palla (%): 60 ROM – 40 SPA
– corner: 8-9
– fuorigioco: 2-2
– minuti di recupero:
Top e Flop
Top90esimo: Lazzari. E’ letteralmente il re del centrocampo, giganteggia tra gli avversari, imponendo i propri ritmi.
Flop90esimo: Cristante. Esce sotto una pioggia di fischi. Confuso e spento sembra solo l’ombra del centrocampisti che fu sotto la gestione Gasperini.